ETICA PER GIORNI DIFFICILI
Vito Mancuso in dialogo con Paolo Mosanghini (direttore del Messaggero Veneto)
La sensazione più diffusa, in questi giorni difficili, è di smarrimento: viviamo in balìa di un consumismo sempre più sfrenato, della paura suscitata da una guerra vicina e assurda, di una crescente incertezza del futuro. Avvertiamo il naturale bisogno di trovare un punto fermo su cui poter fare affidamento, ma al contempo constatiamo come a vincere e prosperare, attorno a noi, sia non di rado l’immoralità. Perché quindi il bene dovrebbe essere preferito al male, se quest’ultimo risulta più conveniente e piacevole?